Federico, cosa mi consigli per fare acquisti su Internet?
Di solito è questa la domanda che mi fanno piu’ spesso relativamente ai metodi di pagamento on-line.
Per chi non ha un conto Paypal (ne parleremo), Neteller (ne parleremo), le alternative sono le carte di credito tradizionali e le carte prepagate (conosciute anche come carte di credito prepagate o ricaricabili).
In verità ne esistono di vari tipi. Generalmente sono legate ad un circuito internazionale (i piu’ conosciuti sono Visa e Mastercard, ma c’e’ anche Maestro).
Alcune (quelle evolute, di ultima generazione) hanno un proprio IBAN e in qualche modo possono sostituire un conto corrente online, in quanto si puo’ usare come una carta di credito per transazioni online, un bancomat, per prelevare contante, un conto, per inviare e ricevere bonifici.
Si puo’ versare anche lo stipendio (e questa opzione offre indubbi vantaggi perché puo’ concorrere ad abbattere gli eventuali costi del canone mensile, se previsti).
Sono le piu’ scelte dai giovani, sia per l’uso online, sia per il discorso sicurezza, in quanto vengono ricaricate generalmente in vista della presunta data della spesa e per un importo che si avvicina molto alla spesa preventivata, evitando cosi’ di lasciare denaro sulla carta a rischio (molto raro, ma non del tutto..) clonazione o furto.
In Italia la piu’ usata e la Postepay del gruppo Poste Italiane. Ma anche le banche tradizionali, hanno sviluppato la loro offerta e oggi quasi tutti gli istituti maggiori, hanno una carta prepagata tra i loro servizi disponibili per la clientela.
Tra le tradizionali: Flash di Intesa SanPaolo, Carta Jeans della Banca Popolare di Milano, UniCredit Card Click di UniCredit, Cart@perta Gold del Credito Valtellinese.
Tra quelle evolute: Carta K2 del Banco Popolare, Carta Enjoy di UBI Banca, Conto InTasca del Credito Valtellinese, Genius Card di UniCredit, Superflash di Intesa SanPaolo, Conto Tascabile di CheBanca!, Spider del Monte dei Paschi di Siena, Skrill (ex- Moneybookers) di Paysafe, Carta Prepagata Maxi di Widiba,
Il consiglio che ti do:
1) guarda bene l’offerta sul sito della banca, magari confrontandola con le altre, facendo particolare riferimento ai costi e alle spese varie.
2) Per quelle non evolute, le classiche ricaricabili (borsellino elettronico, non collegato ad un conto) ricaricacala solo dell’importo che pensi di spendere e solo poco prima della data presunta.
3) Controlla spesso online, l’estratto conto delle movimentazioni e verificale con le tue effettive spese.
4) Attiva tutti gli alert, via app, sms (se gratuiti) e via mail sull’utilizzo della carta.